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dreamworker

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Everything posted by dreamworker

  1. Sono contento che tu abbia risolto il primo problema. Per quanto riguarda quest'altro non potresti fare una foto, anche con il cellulare, per capire meglio di che si tratta?
  2. Ciao Federica, l'ABS è un materiale che necessita, per la fusione, di una temperatura abbastanza elevata e la procedura di inserimento nel feeder potrebbe crearti problemi. Prima di tutto devi togliere tutto il materiale dalla macchina, tagliare la parte di materiale ormai rovinata dalla "rotella" metallica dentata e ricominciare la procedura di cambio del materiale. A questo punto stringi, con la chiave esagonale, il meccanismo del feeder in maniera tale che il motore abbia più presa e riesca a spingere con più forza il materiale verso l'estrusore. Libera un pò di spire dalla spoletta di materiale e allinea il filamento all'imbocco del feeder. Adesso parti con la procedura di cambio del materiale e quando il filamento arriva all'estrusore, presta attenzione al rumore che fa il motore del feeder. Se senti che slitta, fa un rumore particolare, prima che venga rovinato nuovamente il materiale, spingi a mano il filamento, non c'è bisogno di molta forza, solo per aiutare il feeder a completare la procedura. Appena vedi il materiale fuoriuscire completa la procedura ( non aspettare che ne esca troppo). Ora vai sulla sezione di manutenzione avanzata della macchina e, dopo aver portato il nozzle a 240/250 °C, muovi il filamento per farne uscire un pò dall'estrusore. Questo vale se tu non hai l'estrusore occluso, in caso contrario devi procedere con il metodo Atomico, come viene chiamato qui, di pulizia del nozzle e poi rifare la procedura di cambio del materiale. Ciao Paolo
  3. Mmh purtroppo credo che tu abbia beccato una di quelle SD-Card che da problemi, prova a formattarla e a vedere se il problema persiste. L'unica cosa che potresti fare, nel caso il problema permanga, è comprare un'altra card da 2Gb e sostituire quella in dotazione. Ciao Paolo
  4. Appare tra gli sponsor, quindi avranno sicuramente uno stand. Qui trovi la lista dei partecipanti: http://www.makerfairerome.eu/progetti/
  5. Hai montato quello con le cinghie che hai linkato? Cavolo lavoro da niente!
  6. wire holder for hanging the laundry, designed with Autodesk Inventor, simple idea but easy to use. With it you don't need drill, infact you can detach and attach it with a simple movement. I printed one pair with Ultimaker2 in 130 minutes
  7. Ciao a tutti, chi va al Maker Faire di Roma? Io non ho ancora deciso la data, ma ci andrò come l'anno scorso. Quest'anno il programma è ancora più ricco. Ecco il link all'evento: http://www.makerfairerome.eu/
  8. while surfing on internet I came across this printer and I asked myself, "why a great company like Dremel has need to produce this low technology 3D printer?" For me is marketing, because Dremel is synonymous of self constructed things and pretend of selling an 3D printer, whatever it is, leads one to think that the company is in step with the times. And what do you think about it? Dremel 3d Printer
  9. Ah scusa, non avevo letto bene, il metodo in pratica consiste nel coprire tutta la superficie con uno strato piano continuo di 0.2mm. Infatti se fai una superficie con fori più piccoli hai lo stesso problema di prima
  10. No la retraction non c'entra, infatti quelle linee vengono disegnate perché generate da CURA, non si tratta di materiale in eccesso depositato. Si hai detto bene per quanto riguarda il metodo da me descritto
  11. Guida per smontare l'estrusore: http://support.3dverkstan.se/article/25-removing-the-ultimaker-2-nozzle
  12. for such type of print I think that the suitable printer is one with sls technology, but this type of machines are very expensive
  13. Ciao Mirco, questo problema lo hai sempre avuto o solo ultimamente? Puoi fare le seguenti verifiche: Prova occlusione estrusore: fai un cambio materiale completo, taglia anche il pezzo di filamento già "addentato" dal feeder prima di rimetterlo dentro. Verifica: -il feeder slitta (dovresti sentire un rumore particolare quando la ruota non riesce a portar su il filamento) e il materiale non esce dall'estrusore -> occlusione totale, devi usare il così detto "atomic method" che ti ho descritto via pm -il feeder slitta ma il materiale esce sotto forma di un blob liquido -> occlusione parziale. Per risolvere questo tipo di problema basta che aumenti un pò la temperatura dell'estrusore ( 230 possono bastare) e muovi il materiale facendone uscire un pò per pulire l'ugello. Lo puoi fare entrando nel menu di manutenzione avanzata della macchina -il feeder non slitta e il materiale fuoriesce senza problemi. In questo caso il feeder è troppo serrato sul filamento, allenta la pressione della ruota dentata su di esso, in maniera tale che durante le retrazioni il materiale non si deteriori troppo e blocchi il filamento nel passaggio dentro il tubo trasparente. Prove sul feeder: se pensi che il feeder sia il problema, libera alcune spire di materiale e metti la spoletta a terra con il filamento perpendicolare al foro di ingresso al feeder e prova a fare una stampa veloce. Se l'oggetto è stampato bene ti consiglio di usare un porta spolette libero da mettere a terra, piuttosto di quello montato sulla macchina. Se la stampa non è buona allora ci sono problemi di altra natura che vanno verificati facendo un video di una stampa completa, così a distanza è arduo capire esattamente cosa abbia la macchina.
  14. Mmh allora forse hai usato una shell thickness che non è un multiplo del diametro del nozzle, cioè 0.4mm. Non usare shell di 1mm o cose simili, perché CURA potrebbe crearti alcuni problemi. Invece di un millimetro prova con 0.8mm o 1.2mm ad esempio
  15. Solitamente uso i 210°C, il risultato con una temperatura di 190°C non mi soddisfa affatto.Infatti il pezzo mi pare più fragile, forse per via di una minore "fusione" degli strati, e la qualità non mi pare migliore. Ovviamente ci sono delle eccezioni, come ad esempio gli oggetti che presentano sporgenze,overhang, pronunciate. In questo caso stampando a temperatura bassa, si diminuisce la retrazione del materiale durante il raffreddamento e si attenua l'effetto "persiana". Puoi fare una foto del pezzo che tende a "sbucciarsi"? Perché non ho capito se è una cosa che noti quando cerchi di rendere liscia la superficie con carta abrasiva, oppure subito a pezzo finito. Ciao Paolo
  16. Nel sito c'è scritto che a breve sarà disponibile il materiale grezzo, ma molte case produttrici di polimeri già li vendono a prezzi interessanti... ma non fermarti solo a questo, considera anche il riciclaggio del materiale di scarto delle tue lavorazioni e anche il PET delle bottiglie Per trovare chi vende materiale in rete basta che scrivi: PLA pellets, o ABS pellets, o Nylon pellets etc etc.
  17. Ciao a tutti, ieri, navigando su internet, mi sono imbattuto su questo progetto italiano: http://www.eweindustries.com/it/ Grazie a questa macchina è possibile fabbricare i propri filamenti, nella quantità e nel colore che si vuole. Superiore, almeno a mio parere, ai vari progetti filabot, extrudableme etc è pure un progetto italiano quindi, molto probabilmente, proverò a prendere il kit base. Che ne pensate?
  18. Ciao a tutti, mi sono trasferito a Roma da qualche tempo, da un annetto, e ho intenzione di aprire un laboratorio per poter lavorare liberamente. Infatti molte attività mi sono precluse operando in casa. Purtroppo gli affitti sono alti e ho deciso di cercare qualcuno che voglia condividere uno spazio di lavoro da attrezzare come ufficio/laboratorio. Questo significa che, pur preferendo un vero e proprio socio, o soci, per condividere un progetto imprenditoriale, sono aperto anche a proposte da parte di semplici hobbysti che hanno bisogno di uno spazio dove portare avanti i propri progetti personali. Io abito in zona Tiburtina e sono un Ingegnere Elettronico, se qualcuno è interessato mi può scrivere un messaggio in privato o in questo stesso thread. Se avete domande da fare scrivete pure, cercherò di rispondere con più chiarezza possibile. Ciao Paolo
  19. Lodevole iniziativa, ma ritengo che sia opportuno usare anche questo forum. Infatti penso che i due strumenti, forum e gruppo social, siano complementari: -Il forum è adatto a "fissare" le informazioni, a discutere in tempi lunghi e con un ordine maggiore; -il gruppo invece è più orientato alla discussione veloce, all'aiuto immediato, non consente di ordinare le informazioni perché non è nella sua natura. Quindi invito te, Massi, e quelli iscritti al gruppo, a partecipare e vivacizzare anche questo spazio,
  20. Il problema del corretto livellamento del piano di lavoro non è banale, soprattutto se si vuole usare la parte del modello che vi poggia come visibile. Con uno spessore del primo strato di 0.3 mm una taratura anche non perfetta consente di stampare tranquillamente, ma la superficie non risulterà molto bella da vedere. Già con uno strato di 0.2 mm si ottiene una superficie soddisfacente, ma il livellamento inizia ad essere critico. Io personalmente uso uno spessore di 0.1mm. Detto questo io procedo così: -prima di avviare la sequenza di livellamento, stringo un pò le viti con le molle che durante la procedura dovrò regolare. -seguo tutta la procedura indicata dalla macchina. Quando uso il foglio la resistenza deve essere lieve ( in pratica così, con un foglio di 80 gr/m2, ottieni una distanza di circa 0.08 mm). -avvio la stampa di un quadrato ( quello che ho disegnato io è di 15 cm di lato ) con uno spessore dello strato iniziale di 0.1mm e 2 mm di shell tickness, con una velocità di 10 mm/s e procedo alla taratura fine. In pratica stringo o allento le viti di livellamento fino ad ottenere un percorso continuo visibile e ben aderente al piatto ( cioè delle linee belle dritte senza sbavature). Anche se forse è superfluo ricordarlo, serrando la vite di livellamento il piatto si allontana dall'estrusore, allentandola si avvicina. Ultima cosa che mi viene in mente sull'argomento è che la superficie più compatta e liscia che sono riuscito ad ottenere è quella realizzata con il rocchetto di PLA blu Ultimaker e il nero classico della ColorFabb. Invece, tutti i colori brillanti hanno degli additivi che, pur consentendo la creazione di una superficie liscia al tatto e molto brillante, non fanno sparire completamente le linee. p.s: per ovviare ad un altro problema classico dei file generati da Cura per le superfici con fori, la "triangolazione delle linee", ho escogitato un metodo semplice ed efficace che ho descritto in questo thread: link al thread
  21. Ciao nussb, il problema della plastica carbonizzata, lo risolvi pulendo l'estrusore e il filamento in entrata. Infatti sia la polvere che si deposita sul rocchetto di filo che il materiale residuo di precedenti stampe può creare quel effetto bruciato che hai riscontrato. Per pulire l'estrusore senza dover smontare nulla, puoi semplicemente attivare la procedura di change matirial. Per ovviare, invece, alla deformazione del pezzo , basta semplicemente lasciar raffreddare l'oggetto evitando di rimuoverlo dal piatto quando è ancora caldo. Ricorda comunque che l'ABS ha bisogno di molta aderenza sul piatto e poco raffreddamento forzato dalle ventole, quindi se il problema della deformazione si presenta durante la stampa, devi usare più colla o controllare che le ventole non siano sempre attive come nella stampa con il PLA.
  22. Ciao micro, dopo eoni riesco a collegarmi ad internet . Il minimum travel non fa altro che attivare la retraction dopo un "viaggio" di un certo numero di millimetri prestabilito. Questo significa che, facendo un esempio, se mi sposto tra due piloni che distano tra loro 1,2 mm e ho un minimum travel di 1,5mm un pò di materiale indesiderato potrebbe venir rilasciato sul primo pilone, mentre l'estrusore sta spostandosi verso il secondo perché la retrazione non è stata ancora attivata. Per risolvere il problema dello stinging dovresti lavorare sul parametro travel speed (mm/s) che trovi nel pannello expert mode -> Advanced sezione speed. Aumentando la velocità il materiale non ha il tempo di fuoriuscire e il problema dovrebbe risolversi. Io normalmente uso un valore pari a 180 mm/s, anche se la macchina sopporta bene anche i 200 mm/s. Non aumentare troppo questo valore perché, in stampe molto lunghe, potresti verificare un deterioramento della qualità di stampa ( della serie i 250 mm/s sono solo un limite teorico, con una macchina senza nessun "difetto" ).
  23. Con la UM2 sinceramente no perché, leggendo nel Forum, i prezzi per la sostituzione del solo nozzle sono ridicolmente elevati (http://umforum.ultimaker.com/index.php?/topic/6333-ultimaker-parts-ordering-costs-are-unacceptable/?hl=%2Bum2+%2Bspare+%2Bparts). Alcuni materiali, come il PLA con bronzo e quello con legno mi intrigano parecchio ma proverò ad utilizzarli solo dopo che sarò sicuro di trovare pezzi di ricambio ad un buon prezzo.
  24. Can you share your CURA settings, in order to understand where is the problem?
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